lunedì 30 giugno 2014

Quando la scimmia dev'essere ascoltata.

SCIAMANTI

A volte, per snobismo, non ascoltiamo le impressioni degli altri perchè siamo abbastanza "imparati" (o almeno così crediamo). Ecco che dunque mi appresto a cospargermi il capo di cenere ed a ritornare sulla terra dopo aver picchiato l'ennesima craniata alla passerella sul Ticino all'altezza di Monte Carasso (neppure così tanto alta...) durante l'ennesimo volo pindarico.
Il pensiero è semplice: se tutti ne parlano bene è per piaggeria nei confronti di un prodotto commerciale.
E quindi non lo vedo, non ci gioco, non mi interessa, è troppo caro (vero!!!), puzza, ...

FACHIRI
 
Ed allora cosa è cambiato? Semplice, il commento di una persona che ho conosciuto recentemente, che mi ha fatto immediatamente un'ottima impressione e che se ne è uscita con un "E' il gioco supremo! Se non ce l'hai non hai mai giocato!".
Vabbeh... ero riuscito a sedare la scimmia per un anno a furia di grappini e superiorità ed ora tutto il lavoro psicologico è andato a quel paese.
So che devo dar la tara ai "pro" del settore ludico, di ben poca gente prendo tutto quel che esce dalla bocca come oro colato (forse solo il mio capo, e solo nell'ambito professionale), so che non devo farmi influenzare dalle mode passeggere però...

INGEGNERI
 
Però, se sento due culture differenti (quella francese e quella italiana) che dicono la stessa cosa... Uno è un caso, due una coincidenza, tre un dubbio. Saltiamo subito al dubbio che la scimmia non ne vuol sapere di starsene tranquilla sulla spalla e continua a strangolarmi.
"Ciao Stefano!"
"Ciao Simone, aspetta ma quella non è la scatola che ti faceva schifo? Quella non è la scatola di..."
 
 
 
Sapete cosa non mi piace di questo gioco? Che ci ho giocato in quattro non appena comprato e poi, a casa, ci ho rigiocato DA SOLO per due volte...
Che dire? Mi piace... tanto... 
...
maledetta scimmia urlatrice...

martedì 24 giugno 2014

2014.06.21 - Campionati svizzeri di Agricola

Con la premessa che adoro Agricola ma non ci so giocare (mi perdo tra occupazioni bellissime ed utilissimi piccoli miglioramenti) e con la seconda premessa che quando mi fanno gli occhioni "alla Bambi" non so dir di no, mi ritrovo al tavolo di apertura del I torneo ufficiale di giochintavola: i campionati svizzeri di Agricola.
Sono mezzo addormentato, ho bevuto solo un caffè e so che non ci sarà né birra, né vino, né grappini a pranzo e subito dopo, non ci sono pause e quindi deve finire la partita prima di uscire a fumare, insomma perché sono sveglio alle 10.00 di uno splendido sabato mattina?

la sala ed i partecipanti

Bah, questi pensieri non aiutano la mia strategia, la partita scorre come scorre l'asfalto sul petto dello skateboarder che sta slidando di faccia giù per la discesa (quindi male). Mi ritrovo una bella carta elemosina al primo raccolto (per chi non conoscesse Agricola no, non è una strategia molto efficace se vuoi vincere) ed arrancherò a cercare di tappare buchi con due contadini per tutta la partita (per chi non conoscesse Agricola neanche questa è una gran pensata). Punteggio finale: 13 punti, trerzo al tavolo (ovviamente 3 giocatori) ed 1 punto per la partecipazione. ... 'namo bbene...
Dai, c'è risotto e luganighetta che il buon Mattia ha bagnato con un buon Merlot lasciandomente un mezzo bicchiere.
Complice anche il caffé accompagnato da uno Jaegermeister al vicino Club 61 affronto il sencondo incontro con piglio un po' più proattivo. Ganasso un po' di più, faccio idiozie à gogo, ancora un attimo e Soldo mi picchia (fortuna che è opposto a me e non ci arriva) mi becco al primo raccolto la solita elemosina e chiudo con 31 punti. SPETTACOLO!!! 31 PUNTI!!! RECORD!!!
Peccato che arrivo quarto al tavolo da 4.
Ed a questo punto scopro un mondo nuovo.
Scacchi, bridge, Subbuteo, provate a proporre ad un partecipante di un qualsiasi torneo dei giochi elencati di giocare contro un avversario già incontrato e minimo vi guarderanno con disgusto. Qui no. qui potessero giocare tre volte con gli stessi lo farebbero. La mia ferrea volontà a rispettare le regole (in maniera da evitare discussioni) viene meno ed osservo stupito questa nuova realtà che proprio per evitare discussioni preferisce giocare sempre coi giocatori al proprio livello. Lo sbigottimento sarà ancora maggiore quando mi diranno che il campionato svizzero è stato vinto da un Italiano. Mi sa che dovrò rivedere alcune mie convinzioni... 

 4°: Gabriele - 3° Alfonso - 1° Marco - 2° Paolo


La terza partita finalmente mi vede a mio agio. Comincio a vedere cosa devo fare, ho sempre due progetti da implementare, sono a tempo col gioco e non devo rincorrere nulla; insomma, pur giocando spesso in terza posizione (ancora al tavolo da 3) mi ritrovo all'ultimo turno e...
...
E devo partire perchè la dolce metà festeggia il compleanno e devo andare a cena. Lascio a malincuore il posto ad Elia, certo che saprà darmi quel boost in più che mi permetterà di vincere la partita.
Beh, la partita la vinco con 36 punti. Vittoria meritatissima la mia in quanto il buon Elia si è accaparrato un numero abnorme di legni ed ha poi deciso di costruire chilometri di steccati.
Peccato che gli steccati li avevo già costruiti tutti io...
Insomma, una bella esperienza, sicuramente da rifare e che mi ha risvegliato il desiderio di piantar carote ed accudire cinghiali in casa. Aspetto la classifica ufficiale per bullarmela un po'...